Centro Milanese di Terapia della Famiglia S.r.l. - Milano, Città metropolitana di Milano

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Indirizzo: Via G. Leopardi, 19, 20123 Milano MI, Italia.
Telefono: 024815350.
Sito web: cmtf.it
Specialità: Scuola di specializzazione.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 11 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.5/5.

📌 Posizione di Centro Milanese di Terapia della Famiglia S.r.l.

☎️024815350

Il "Centro Milanese di Terapia della Famiglia S.r.l." è un'importante realtà nella città di Milano, situata in Via G. Leopardi, 19, 20123 Milano MI, Italia. Il centro è facilmente raggiungibile e dispone di un ingresso accessibile in sedia a rotelle, rendendolo inclusivo per tutti.

Il centro è noto per la sua "Scuola di specializzazione", offrendo un'educazione di alta qualità per coloro che cercano di migliorare le proprie competenze professionali. Il Centro Milanese di Terapia della Famiglia S.r.l. è un'istituzione rinomata e rispettata nel campo della terapia familiare.

Il centro può essere contattato al numero di telefono 024815350 o visitato sul loro sito web cmtf.it. La loro pagina web fornisce informazioni dettagliate sui servizi che offrono, la loro storia e missione, e altro ancora.

Inoltre, il Centro Milanese di Terapia della Famiglia S.r.l. ha ricevuto 11 recensioni su Google My Business, con una media delle opinioni di 4.5/5. Questo punteggio riflette l'alta qualità del servizio che il centro fornisce e la soddisfazione dei suoi clienti.

👍 Recensioni di Centro Milanese di Terapia della Famiglia S.r.l.

Centro Milanese di Terapia della Famiglia S.r.l. - Milano, Città metropolitana di Milano

Fiore CESCA

1/5

Pessima esperienza. Scrivo oggi, ma è successo 2 o 3 anni fa. Siamo andati io e mio marito per parlare con lo psicoterapeuta (fra l'altro proprio il direttore). Abbiamo un figlio con un disturbo importante che si esprime, fra l'altro, con pesanti manipolazioni. Nonostante che avessimo spiegato il problema in un primo appuntamento riservato a noi genitori, al secondo appuntamento, durante il quale è venuto anche il ragazzo, lo psicoterapeuta ha affrontato la relazione famigliare come se non avessimo raccontato proprio nulla. Si è limitato ad "accontentare" le richieste di nostro figlio, senza collegarlo al suo disturbo (che pareva aver dimenticato). Ha fatto da semplice "mediatore" alle sue richieste manipolatorie. Siamo usciti di lì, io e mio marito, senza parole, increduli. Credo che lo stesso psicoterapeuta abbia capito l'errore negli ultimi dieci minuti (a un certo punto è parso stupito e incerto), ma senza avere il coraggio di dirlo e di riprendere in mano la situazione. Ritengo che questa consulenza abbia danneggiato nostro figlio, che ha visto solo confermati i suoi comportamenti "patologici". Sconsigliato.