Festa di San Domenico dei Serpari - Cocullo, Provincia dell'Aquila

La Festa di San Domenico dei Serpari è un evento di grande interesse culturale e religioso che si svolge annualmente nella cittadina di Cocullo, in Abruzzo. Questa festa, conosciuta anche come festa dei serpari, si celebra il primo maggio ed è caratterizzata da una celebrazione religiosa perfettamente integrata con un rito pagano.

Indirizzo e Accessibilità

Il luogo dove si svolge la festa è il paese di Cocullo, lungo la Via Aralizza, 1, 67030 Cocullo AQ, Italia. Il sito è dotato di accessibilità per persone con disabilità motorie, con bagni, ingressi e parcheggi accessibili in sedia a rotelle, garantendo così una visita comoda e inclusiva a tutti.

Caratteristiche e Specialità

Cosa rende unica questa festa La specialità principale è il Museo dei Serpari, un luogo dove è possibile immergersi nella storia e nelle usanze del paese e degli abitanti di Cocullo. La festa è infatti caratterizzata dalla venerazione degli animali serpente, che vengono rispettati e curati da bambini e adulti durante tutta la celebrazione.

Atmosfera e Opinioni

Gli ospiti che hanno avuto il piacere di visitare la Festa di San Domenico dei Serpari hanno espresso un'alta valutazione della festa, con una media di 4.6/5 su Google My Business. Questo indica che la festa è un'esperienza unica e indimenticabile, che permette di immergersi in una tradizione antica e affascinante. Le recensioni parlano di una festa che sa ben amalgamare la religiosità con il rispetto per la natura, creando un'atmosfera di festa e rispetto reciproco tra gli esseri umani e gli animali serpente.

Parchi e Natura

Nonostante il tempo avverso, i visitatori hanno avuto l'occasione di ammirare la ricca natura circostante il paese di Cocullo, che si suppone sia un vero e proprio paradiso per gli appassionati di escursioni e di bellezze naturali. Si consiglia di pianificare una visita in un momento più favorevole per poter godere appieno degli scorci mozzafiato e dei parchi nazionali della zona.

Conclusione

La Festa di San Domenico dei Serpari è un'esperienza unica e affascinante che permette ai visitatori di immergersi nella cultura e nelle tradizioni di Cocullo. Con un'atmosfera di festa e rispetto reciproco tra gli esseri umani e gli animali serpente, questa festa è un'opportunità unica di scoprire un pezzo di storia e di cultura italiana. Non dimenticate di pianificare una visita in un momento favorevole per poter godere anche della bellezza naturale che circonda il paese.

👍 Recensioni di Festa di San Domenico dei Serpari

Alessio S.

5/5

Abbiamo avuto il piacere di arrivare in questo posto in occasione della festa di san Domenico dei serpari, conosciuta anche come festa dei serpari. Celebrazione religiosa perfettamente integrata con un rito pagano celebrata il 1 maggio.
Dai bambini agli adulti tutti rispettano questi animali e se ne prendono cura per tutta la durata della celebrazione.
Purtroppo non abbiamo potuto visitare il circondario ricco di natura e parchi nazionali a causa della pioggia battente.
Ci torneremo
Se vi fa piacere seguitemi

Giuliano S.

5/5

tenuto aperto da volontari, questo piccolo museo permette di conoscere il significato culturale della festa dei serpari, che si svolge ogni 1mo maggio. vivissimi complimenti alla nostra giovane guida Annachiara che sa raccontare con cognizione ed entusiasmo : meriterebbe la cittadinanza onoraria di Cocullo !

Giuliani

5/5

È un piccolo museo ben fatto ed organizzato, con mezz’ora si visita tutta, anche accompagnati da una guida. Siamo stati accompagnati da due guide in stanze diverse, sono rimasta contenta della loro preparazione e soprattutto coinvolgimento nella spiegazione. Il costo del biglietto è di 2euro per un adulto.

Alessandro C.

5/5

Oltre al museo da non perdere la festa dei Serpari che dal 2012 si tiene il 1 maggio dell'anno.

Camillo P.

5/5

Bellissima. Antico culto peligno - forse legato alla guarigione ed alla venerazione dell'equivalente greco di Esculapio -, si fonda sulla figura del Santo (primo Rinascimento) contrapposta a quella del serpente - innocue bisce locali portate in processione e fatte fotografare ai turisti. Il giorno é il primo maggio; se andate, consiglio scarpe comode (ci sono almeno un paio di Km. a piedi) ed una bella bottiglia d'acqua.

Alberto M.

3/5

Tutto bello,un esperienza unica, l'unica pecca un organizzazione un po' lasciata andare lì tanto per, con un po' più di attenzione e criteri si eviterebbe un po' di calca che non fa tanto bene ma posso capire il paese e piccola e c'era tanta gente ed è per questo che si deve stare più attenti con delle semplicissime transenne si evitava tante cose , tipo: malori, litigi e molte altro ,ma per il resto tranne la pioggia e stato tutto bello👍

michele M.

5/5

Museo non molto grande ma molto suggestivo, la guida ( una ragazza pugliese) molto preparata e entusiasta, davvero lo consiglio a tutti

Mattia C.

5/5

Piccolo museo molto ben curato, personale incredibilmente disponibile e preparato!

Una tradizione antichissima che merita di esser conosciuta e portata avanti.